«Sono lieto di poterle dire che con lo stesso spirito di solidarietà che ha guidato fin qui la mia opera di assistenza a molti bisognosi, accetto di essere il corrispondente della Croce Rossa Svizzera a Roma […]. È con vivo piacere che mi metto […] a disposizione della Croce Rossa Svizzera per questa azione, di cui sento tutta la portata umanitaria, e di poter continuare l’opera svolta […] da mio padre e da mia nonna, con i quali Ella avrà certamente già allora collaborato» (Carlo Sommaruga, lettera ai responsabili della Croce Rossa Svizzera, 1944; Berna, Archivio federale svizzero, Fondo Cornelio Sommaruga)
Carta di membro della Croce Rossa Svizzera, 1921 (Archivio della Croce Rossa Svizzera, Zurigo)
Intervento della Croce Rossa durante la prima guerra mondiale (Archivio della Croce Rossa Svizzera, Zurigo)
Pubblicità per il Cartello svizzero di soccorso ai fanciulli vittime di guerra (Archivio federale svizzero, Berna)
Nella lettera con cui accetta di diventare uno dei delegati della Croce Rossa Svizzera a Roma durante gli ultimi anni del conflitto, Carlo Sommaruga ricorda che già il padre Cornelio (1872-1929) e la nonna Marietta Crivelli Torricelli (1853-1928) avevano collaborato con la medesima istituzione. La storia della famiglia Sommaruga si intreccia infatti indissolubilmente con quella della Croce Rossa: la contessa Carolina Maraini-Sommaruga (1869-1959) fu una grande benefattrice dell’organizzazione fondata nel 1863 da Henry Dunant, finanziando tra l’altro il preventorio “Emilio Maraini” della Croce Rossa Italiana di cui fu direttore sanitario il pediatra Francesco Valagussa, padre di Anna Maria. Da ultimo, il figlio di Carlo e Anna Maria, Cornelio Sommaruga (1932), fu presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa dal 1987 al 1999.
Carlo Sommaruga, delegato della Croce Rossa Svizzera a Roma nel 1944-45.
Anna Maria Valagussa, infermiera della Croce Rossa Italiana e collaboratrice della Croce Rossa Svizzera.
Cornelio Sommaruga (1872-1929), responsabile amministrativo dell’Ospedale civico di Lugano e collaboratore della Croce Rossa Svizzera.
Marietta Crivelli-Torricelli, collaboratrice del Dono nazionale e della Croce Rossa Svizzera durante il primo conflitto mondiale.
La contessa Carolina Maraini-Sommaruga, fondatrice del Preventorio “Emilio Maraini” (il marito era stato vice-presidente della Croce Rossa Italiana).
Il pediatra Francesco Valagussa (suocero di Carlo Sommaruga, padre di Anna Maria) fu responsabile sanitario del preventorio “Emilio Maraini” e capitano della Croce Rossa durante il primo conflitto mondiale.
Cornelio Sommaruga (1932), diplomatico svizzero e presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa dal 1987 al 1999.