Il ramo luganese dei Sommaruga, famiglia di origine lombarda, giunse in Ticino nella prima metà dell’Ottocento per importarvi la propria attività commerciale: una rivendita di cappelli, in un’epoca in cui tali oggetti erano una componente irrinunciabile dell’abbigliamento maschile e femminile. Il nonno di Carlo, Giacomo Sommaruga (1842-1881), e lo zio Arnoldo (1870-1931), continuarono l’attività di famiglia, mentre Cornelio (1872-1929) entrò in politica e divenne Municipale di Lugano e responsabile amministrativo dell’ospedale civico. Un secondo ramo della famiglia si trasferì a Bellinzona e, in seguito, anche nella Svizzera interna; da quest’ultimo ramo discende la consigliera federale Simonetta Sommaruga.
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Il primo negozio di cappelli della famiglia Sommaruga era stato aperto a Milano nel 1803. La cappelleria luganese, attiva già nella seconda metà del secolo, si trovava nell’attuale Piazza Emilio Maraini, al pianterreno, nel palazzo dell’antico pretorio.
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Cartolina d’epoca, primi anni del Novecento (Archivio storico di Lugano).